La Travel Card Amistom è un certificato in varie lingue che spiega la tua situazione e potrà risultare molto utile quando viaggi.
Potrà consentirti di utilizzare per il tuo cambio anche i bagni riservati alle persone disabili, spesso chiusi a chiave, che avendo un minor numero di utenti sono evidentemente più puliti di quelli generici, hanno uno spazio interno maggiore e sono completi di lavandino e di specchio.
Se viaggerai in aereo portalo con te e presentalo alla dogana se volessero esaminare il tuo bagaglio.
Istruzioni
Clicca il seguente tasto e stampa il certificato fronte- retro su un unico foglio A4.
Dopo averlo stampato, compila il certificato e fallo firmare e timbrare dal tuo medico o dallo stomaterapista.
Quindi ripiegalo lungo le linee tratteggiate 1 e 2 facendo in modo di lasciare le tratteggiature all’interno della piega, poi piegalo ancora in 2 per ottenere un comodo formato tessera.
“Ti spiego com’è vivere con un sacchetto”: in questo video l’influencer Francesco abbatte i tabù
Francesco Murano, “il ragazzo col sacchetto”), con i suoi quasi 400mila followers tra Instagram e Tik tok, che a colpi di reel combatte i pregiudizi e ci mostra come si vive con la sacca attaccata al corpo.
Non c’è nessuna ragione per cui una persona stomizzata non possa andare in vacanza o viaggiare in Italia o all’estero.
Tutti meritiamo una vacanza, una settimana o due lontano dallo stress della vita quotidiana e la stomia non deve diventare un motivo per rinunciare al piacere di viaggiare verso nuove destinazioni.
Lo stomizzato può fare viaggi in auto, in treno, in nave e in aereo, deve solo organizzarsi e portarsi il materiale necessario per gestire gli aspetti quotidiani di cura della stomia.
È sufficiente un po’ di pianificazione e preparazione in più e il gioco è fatto.
Porta con te il necessario per la cura della stomia e un numero di sacche che dovrà essere abbondantemente superiore rispetto a quello utilizzato solitamente.
Svuota e cambia il sacchetto con regolarità: non aspettare di avere urgenza. Approfitta di ogni occasione per svuotare la sacca. Porta con te dei contanti per eventuali spese per l'utilizzo dei servizi igienici che a volte sono a pagamento.
Ricorda di stampare e compilare la Travel Card Amistom, che può permetterti di utilizzare per il tuo cambio anche i bagni riservati alle persone disabili, spesso chiusi a chiave, che avendo un minor numero di utenti sono evidentemente più puliti di quelli generici, hanno uno spazio interno maggiore e sono completi di lavandino e di specchio.
Bevi molti liquidi, soprattutto acqua in bottiglia sigillata, per rimanere idratato, specialmente nei climi caldi.
In vacanza non rinunciare alle escursioni per paura di non avere un bagno a disposizione: è bene portare con se almeno due cambi con tutto l’occorrente e dei sacchettini da immondizia in modo da poter svuotare o sostituire la sacca in corsa senza lasciare tracce. Una buona scorta di salviette imbevute, senza alcool, può essere una benedizione quando l’acqua corrente non c’è o non è raccomandabile.
Se viaggi in auto proteggi i tuoi presidi dal caldo eccessivo e non lasciare i bagagli che contengono le sacche esposti al sole.
Quando indossi la cintura di sicurezza sistemala accuratamente in modo da evitare di comprimere l’area dello stoma.
Se viaggi in aereo, bisogna ripartire i presidi tra bagagli a mano e in stiva, avendo cura di conservare il set per la pulizia della stomia ed alcuni dispositivi nel bagaglio a mano, perché potrebbe succedere che le valigie arrivino in un secondo momento.
Alcuni oggetti non possono essere portati nel bagaglio a mano, come le forbici e i flaconi che superano i 100 ml di contenuto.
Pertanto ritaglia il foro della placca prima di partire e assicurati di avere articoli per la rimozione e l’igiene sotto forma di salviettine o contenitori di capacità minore ai 100 ml.
Porta con te un certificato medico in varie lingue che spieghi la tua situazione e presentalo alla dogana se vogliono esaminare il bagaglio.
Puoi scaricarlo da questo link: Travel Card Amistom
Dopo averlo stampato, compila il certificato e fallo firmare e timbrare dal tuo medico.
BUON VIAGGIO!
Quando arriva l’estate è tempo di vacanze balneari, il sole scotta e un bel bagno in mare o in piscina è d’obbligo.
Le persone stomizzate non devono avere timori riguardo alla tenuta del presidio e in relazione alla sua visibilità.
L’immersione in mare e l’attività natatoria sono sicuramente supportate dalle attuali caratteristiche che, molti dei dispositivi in commercio, hanno di resistenza ed ermeticità all’acqua, e il vostro stomaterapista vi avrà senz’altro consigliato il presidio più adatto alle vostre esigenze e caratteristiche.
Prevedete magari di sostituire il costume bagnato con uno asciutto dopo una lunga immersione in acqua.
Per quanto riguarda l’abbigliamento, se volete mantenere nascosto il presidio, per gli uomini è sufficiente il classico pantaloncino (magari con fascia aggiuntiva) mentre per le donne un costume intero o un bikini con mutandina alta.
In spiaggia occorre mantenere il più possibile vuota la sacca per evitare lo spiacevole “effetto rigonfiamento”.
Le storie di importanti atleti stomizzati come la britannica Fran Brown, che ha partecipato alle Olimpiadi di Parigi 2024, e il danese Morten Sommer, campione di Triathlon Ironman, ci insegnano che la presenza di una stomia non impedisce di praticare attività sportive.
Morten Sommer era un ciclista appassionato e nel 2008 è stato sottoposto a colostomia.
“Sin dal mio intervento, ho deciso di vivere una vita normale. Senza rinunciare ad alcuna delle mie ambizioni personali o professionali”. Ha ripreso ad allenarsi intensamente verificando che i suoi presidi erano in grado di garantirgli la sicurezza di cui aveva bisogno per concentrarsi e godere appieno della sua passione per lo sport.
Nel 2012 ha tagliato il traguardo in una incredibile gara di triathlon su distanza Ironman (3,8 chilometri di nuoto in acque libere + 180 chilometri di ciclismo + una maratona di 42,195 chilometri) in meno di 11 ore.
Superando il traguardo in 10:48:59, Morten ha dimostrato, a se stesso e al mondo intero, che “una sacca non è la fine”!
Sono tante le attività fisiche che uno stomizzato può scegliere di intraprendere a seconda delle proprie attitudini, capacità e gusti.
Unici accorgimenti sono quelli di riprendere l’attività fisica gradualmente, senza sottoporsi ad eccessivi sforzi ed evitando le discipline che impegnano molto i muscoli addominali.
È un’attività che puoi iniziare subito dopo l’intervento chirurgico, è indicata per tutti e non ha nessun genere di controindicazione
Una camminata svelta a passi lunghi è molto utile per mantenerti in forma senza troppa fatica.
La corsa è utile per rimetterti in forma e recuperare il tono muscolare perso durante il periodo pre-postoperatorio.
Devi attendere qualche settimana dall’intervento prima di iniziare a praticarla, con il beneplacito del medico o dello stomaterapista, ed avviando un percorso di impegno graduale.
Il nuoto e l’aquagym sono ottimi modi per tenerti in forma aumentando allo stesso tempo la muscolatura.
Hanno il vantaggio di avere un basso rischio di infortuni in quanto il peso corporeo è sostenuto dall’acqua.
Andare in bicicletta è una buona scelta perché non implica uno sforzo eccessivo sulla parete addominale, ma permette un ottimo recupero muscolare e cardiometabolico. Se non sei pronto per fare attività fisica insieme ad altre persone o all’aperto, inizia ad utilizzare la cyclette nel comfort di casa e presto avrai il coraggio di praticare la tua attività fisica fuori casa.
Pochi esercizi, praticati quotidianamente per 15- 20 minuti, possono aiutarti a tonificare i muscoli, mantenere funzionali le articolazioni ossee e favorire la circolazione sanguigna.
Bastano costanza, una corretta respirazione e tranquillità.
Puoi trovare consigli in questo sito: convatec-me+
Fare Yoga è una pratica molto diffusa e adatta ad ogni età.
Ha effetti benefici su tutto l’organismo: rafforza i muscoli e riduce lo stress, migliorando la flessibilità.
È un metodo praticabile da tutti.
Una combinazione di esercizi di respirazione, di ricerca e controllo del baricentro e di fluidità dei movimenti costituiscono la via per sviluppare la maggiore consapevolezza del proprio corpo ed ottenere da esso il massimo beneficio.
Il golf può essere un ottimo modo per combinare attività fisica e trascorrere del tempo all’aria aperta in compagnia di buoni amici.
Basta un po’ di preparazione e se desideri sferrare i tuoi colpi sui campi da golf.
Gli sport di squadra rappresentano l’attività sportiva più coinvolgente.
L’agonismo, la condivisione dell’impegno ed il senso di appartenenza daranno quello stimolo in più a praticare con continuità l’attività sportiva.
Importante avere l’approvazione del medico o dello stomaterapista, e fare attenzione al rischio dei contrasti fisici.
E’ importante che, prima del ricovero, il paziente incontri lo stomaterapista, la cui funzione inizia con la fase informativa preoperatoria ed avvia il supporto psicologico e relazionale necessario.
RICEVERE I PRESIDI
Durante il ricovero post-operatorio il personale infermieristico del reparto assisterà il paziente con l’utilizzo di ausili generici, gli stessi che gli saranno consegnati alle dimissioni, da utilizzare in attesa della visita programmata presso l’ambulatorio dello stomaterapista.
Qui il paziente riceverà tutti i consigli sulla gestione della stomia, sarà aiutato ad individuare il presidio più idoneo alla condizione specifica della propria stomia e riceverà i campioni da testare.
Nei giorni successivi, se il presidio consigliato corrisponderà alle esigenze dello stomizzato, lo stomaterapista compilerà la prescrizione dei presidi gratuiti che, dopo essere stata firmata dal Medico specialista, dovrà essere consegnata o inviata via mail alla AST di competenza per ottenere l’autorizzazione.
Una volta ricevuta l’autorizzazione, lo stomizzato potrà rivolgersi presso la sua farmacia di fiducia, senza nessun onere economico a suo carico, per ritirare i presidi autorizzati.
Ogni autorizzazione ha la validità di un anno ma può essere modificata in qualsiasi momento, ripetendo la prassi sopra descritta.
In alcune AST delle Marche, grazie alla battaglia vinta dall’Amistom, nei casi di stomia definitiva l’autorizzazione ha il rinnovo automatico.
I presidi autorizzabili variano a seconda del tipo di stomia e hanno della quantità massime mensili.
Lo stomaterapista, oltre ad aiutarci ad individuare i giusti ausili, valuterà le quantità necessarie per ogni specifica situazione.
L’Amistom sta portando avanti ulteriori battaglie, tra qui quella per consentire allo stomaterapista di prescrivere maggiori quantità di presidi, oltre in numero massimo previsto, se questi fossero necessari nella gestione di specifica stomia.
Ci raccomandiamo di conservarne in casa una quantità sufficiente a coprire un eventuale periodo di ritardo nelle forniture, ma di non ritirare dalla farmacia i presidi di cui abbiamo eccessive disponibilità.